mercoledì 9 agosto 2023

CIGLIUTTI GIUSEPPE NEIVE 15 Aprile 1934

 



https://youtu.be/BmPI01R8FsA   Beppe Cigliutti spiega l’origine del Sacello della Canova

 

 https://youtu.be/04Tdlg5JqXE   Beppe Cigliutti

Racconto dell’eccidio della Canova


BEPPE CIGLIUTTI BRICCO DI NEIVE 1934

L’origine del Sacello della Canova di Neive

Il Sacello della Canova fu voluto da Giovanni Voghera nonno della Maestra Anna Boella e del Partigiano Valerio Boella “Walter” ucciso il 15 Aprile 1945 ad Alba.

2010 Beppe Cigliutti Racconta ai ragazzi il ricordo dell’Eccidio del 16 agosto 1944.

< La Cappella votiva è ubicata a duecento metri da dove sono caduti tre Partigiani :

OTTAVIO MOLINARIS “NEGUS”

EVASIO PISTONE “TAURUS”

VOGLIOLO LORENZO “ENZO”

E dove mio padre con altri del posto, dopo la battaglia, vennero a caricare i morti. Sentirono dei lamenti e trovaronoil Partigiano Molinaris Teresio “Stambecco”   che ferito alla colonna vertebrale rimase paralizzato ma visse fino al 1975.

Caddero anche Talin (Ferrero Natale) e Luigi il cuoco fucilati alla Torretta di San Donato. 

Il 16 agosto 1944 si sentiva nell’aria che qualcosa doveva succedere. Io avevo dieci anni e praticamente avevo i partigiani in casa. Vi era una formazione composta di 17 o 18 ragazzi che da alcuni giorni si aspettavano il Rastrellamento. Quel giorno nel primo pomeriggio arrivò una colonna di repubblichini da Alba e da Canelli. Il primo scontro avvenne proprio in Località Serra Boella dove vi è ancora il cippo al Partigiano

TIBALDI ENRICO DI MARIO  15/09/1921 TORINO

Laccatore  

Nome di battaglia “GORDON” 

COM 2° DIV LANGHE BRIGATA BELBO

Caduto il 16/08/1944 NEIVE LOC.SERRA BOELLA FUCILATO

I primi spari si udirono nel primo pomeriggio poiché quando i repubblichini furono sulla collina di Serra Boella videro l’ultimo gruppo di partigiani che si stava riparando nel bosco. Erano stati presi in contrattempo poiché non pensavano sarebbero giunti fino lì. Furono visti e presi di mira, alcuni furono feriti ed aiutati dai compagni riuscirono a fuggire.

Una parte dei repubblichini prese i sentieri e si lanciò all’inseguimento dei partigiani altri , ebbero l’indicazione di questa strada e con gli autocarri raggiunsero la collina della Canova così da circondare i partigiani feriti. Catturarono il Partigiano Gordon e lo condussero in Serra Boella dove fu interrogato e occorre dire che scagionò gli abitanti di Bricco.  Fu fucilato dove ancora oggi vi è lapide a ricordo.

 



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