https://youtu.be/BmPI01R8FsA Beppe
Cigliuti spiega l’origine del Sacello della Canova
https://youtu.be/04Tdlg5JqXE Beppe
Cigliuti
Racconto dell’eccidio della Canova
BEPPE CIGLIUTI BRICCO DI NEIVE 1934
L’origine del
Sacello della Canova di Neive
Il Sacello della Canova fu voluto da Giovanni Voghera nonno della Maestra Anna Boella
e del Partigiano Valerio Boella “Walter”
ucciso il 15 Aprile 1945 ad Alba.
2010 Beppe Cigliuti Racconta ai ragazzi il ricordo dell’Eccidio del 16 agosto 1944.
< La
Cappella votiva è ubicata a duecento metri da dove sono caduti tre Partigiani
OTTAVIO
MOLINARIS “NEGUS”
EVASIO PISTONE
“TAURUS”
VOGLIOLO LORENZO “ENZO”
È dove mio padre, con altri del posto, dopo la battaglia, vennero a caricare i morti. Sentirono dei lamenti e trovarono il Partigiano
Molinaris Teresio “Stambecco” che ferito alla colonna vertebrale rimase paralizzato ma visse fino al 1975
Caddero anche
Talin (Ferrero Natale) e Luigi il cuoco fucilati alla Torretta di San
Donato.
Il 16 agosto 1944 si sentiva nell’aria che qualcosa doveva succedere. Io avevo dieci anni e praticamente avevo i partigiani in casa. Vi era una formazione composta di 17 o 18 ragazzi che da alcuni giorni si aspettavano il Rastrellamento. Quel giorno nel primo pomeriggio arrivò una colonna di repubblichini da Alba e da Canelli. Il primo scontro avvenne proprio in Località Serra Boella dove vi è ancora il cippo al Partigiano "Gordon"
TIBALDI ENRICO DI MARIO 15/09/1921 TORINO
Laccatore
Nome di battaglia “GORDON”
COM 2° DIV LANGHE BRIGATA BELBO
Caduto il
16/08/1944 NEIVE LOC.SERRA BOELLA FUCILATO
I primi spari
si udirono nel primo pomeriggio poiché quando i repubblichini furono sulla
collina di Serra Boella videro l’ultimo gruppo di partigiani che si stava
riparando nel bosco. Erano stati presi in contrattempo poiché non pensavano
sarebbero giunti fino lì. Furono visti e presi di mira, alcuni furono feriti ed
aiutati dai compagni riuscirono a fuggire.
Una parte dei repubblichini prese i sentieri e si lanciò all’inseguimento dei partigiani altri , ebbero l’indicazione di questa strada e con gli autocarri raggiunsero la collina della Canova così da circondare i partigiani feriti. Catturarono il Partigiano Gordon e lo condussero in Serra Boella dove fu interrogato e occorre dire che scagionò gli abitanti di Bricco. Fu fucilato dove ancora oggi vi è lapide a ricordo.
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